Gennaio 1998. Io, studente al secondo anno di infermieristica, dopo le feste natalizie inizio il mio primo tirocinio di quel nuovo anno. In pediatria!!! "Oddio i bambini, che ansia!" mi ricordo di aver pensato prima di varcare la porta di quel reparto. In effetti, nei primi giorni, l'ansia non si placa per niente, mi sento impacciato e ignorante a fare qualsiasi cosa, e lo sono davvero! Avete presente un ragazzo 22enne alle prese per la prima volta con biberon, pappe, pannolini, pianti a dirotto? Ecco, un somaro fatto e finito! "Del resto se sei maschio, non è mica colpa tua!" mi dicono sorridendo bonarie le infermiere di reparto (sob!) Finché un giorno trovo un bambino nuovo, un mingherlino pallido e secco secco, con degli occhialetti a lenti rettangolari e i capelli con la frangetta. Lo vedo lì che si aggira per il corridoio in pigiama guardandosi attorno. Mi vede e viene verso di me: "ciao, io sono B****, tu chi sei?" mi presento e gli dico che son