La Peste e Manzoni. Una mostra alla Biblioteca Braidense di Milano.
In occasione del 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni la Biblioteca Nazionale Braidense ha organizzato la mostra “Manzoni 1873-2023. La peste orribile flagello tra vivere e scrivere”.
La peste è assieme alla guerra e alla carestia uno dei cardini del pensiero manzoniano ed una costante che accompagna da sempre la storia dell’uomo e la mostra si apre con le pagine dell’Iliade che raccontano della pestilenza che Apollo inflisse agli Achei. Dal mito si passa alla realtà storica con le pestilenze che periodicamente hanno colpito l’umanità (Atene, Costantinopoli, fino alla peste nera che decimò la Firenze del Boccaccio).
Le altre sezioni espositive raccontano sia i tentativi che la scienza, nelle varie epoche, ha cercato per combattere le varie epidemie fino all’affermazione dei vaccini, che della fortuna, internazionale, che ebbero i Promessi Sposi. L’ultima sezione è dedicata agli scrittori che nel secolo scorso hanno affrontato il tema delle pestilenze come emblema del male (Mann, Camus, Marquez, per citarne alcuni).
Le 114 tra opere, libri, disegni, incisioni, esposte illustrano il tema della peste e le sue ripercussioni non solo storiche e mediche ma soprattutto le considerazioni del Manzoni sulle debolezze pubbliche e morali del XVII secolo che come è noto erano il riflesso della Milano contemporanea allo scrittore. Particolare attenzione è rivolta alla storia della colonna infame, fondamentale denuncia della viltà e degli abusi che portarono all’invenzione e al supplizio degli untori.
La mostra resterà aperta fino all’8 luglio 2023
Ingresso gratuito.
Marcello Valenti
immagine pubblicata previa autorizzazione di Biblioteca Braidense