ANNA MAGNANI: Una breve biografia
Anna Magnani è considerata una delle migliori e più importanti attrici italiane di sempre e del mondo tanto da venire considerata un mito anche ai giorni nostri. Si vociferava che fosse nata ad Alessandria d'Egitto ma Nannarella, così veniva soprannominata dal popolo, nasce a Roma il 7 marzo 1908 a porta Pia oggi Nomentano, e non passeranno molti anni per farla diventare il core di Roma, la quintessenza della romanità nel mondo.
Dopo varie interpretazioni a teatro e nella rivista che negli anni trenta - quaranta spopolava Nannarella, che al cinema aveva debuttato nel 1934 con "la Ceca di Sorrento" di Nunzio Malasomma, nel 1935 sposa il regista Goffredo Alessandrini con cui l'anno dopo gira "Cavalleria".
Nel 1940 si separano già e nel 1942 Anna Magnani da alla luce il suo unico figlio Luca, frutto di una relazione con l'attore Massimo Serato che l'abbandona e non volle riconoscere il figlio.
Potrebbe essere la fine della sua carriera ma Nannarella è caparbia e sa quanto vale e nel 1945 arriva anche il suo primo nastro d'argento per il capolavoro di Rossellini "Roma Città Aperta".
Inizia il neorealismo e nell'interpretare la sora Pina, Anna Magnani entra già nel mito. Nel 1947 il secondo nastro d'argento per "l'onorevole Angelina" il terzo per "Amore" del 1948.
È nel 1951 che si tocca l'apice con il personaggio memorabile di Maddalena Cecconi in "Bellissima" di Luchino Visconti che le vale il quarto nastro d'argento e regala a noi tutti un'interpretazione magistrale.
Amata da tutti, pluripremiata, è già considerata una diva: Nannarella approda a Hollywood e nel 1956 diventa la prima attrice italiana nella storia dell'Academy Awards a vincere il premio Oscar come miglior attrice per "La Rosa Tatuata" di Daniel Mann.
Da lì in poi ormai è storia: altra nomination all'Oscar nel 1957 per "Selvaggio il vento", poi vari premi in patria e una storia d'amore tormentata con il regista Roberto Rossellini e l'amicizia profonda con il drammaturgo americano Tennessee Williams che scrive varie opere solo per lei.
Anna Magnani fatica, andando avanti, a trovare ruoli alla sua altezza ma ormai Nannarella è nella storia.
Da ricordare tra i più pregiati "Mamma Roma" di Pier Paolo Pasolini e "Risate di Gioia" di Mario Monicelli. Tanto teatro in mezzo ma è impossibile ricordare tutto e tutta la sua grandezza.
Anna Magnani muore a Roma il 26 settembre 1973 all'età di 65 anni per un tumore al pancreas assistita fino all'ultimo dal figlio Luca e dal suo unico grande amore: Roberto Rossellini.
Roma e tutto il mondo piange una delle più grandi attrici di tutti i tempi.
Mario Gusmaroli